giovedì 29 maggio 2008

Tardive considerazioni post-debutto

Ok...2 ore e mezza erano, effettivamente, un pò troppine...lo si è capito dalla gente che tra uno sbadiglio e l'altro ogni tanto applaudiva sperando che fosse finita...E sì, non c'è che dire, il testo dello spettacolo va appena appena un pò rivisto, i costumi anche e gli attori pure...Una cosa però la devo proprio dire: recitare con mio padre è stata un'emozione enorme! Mi ha sorpreso: è stato bravissimo, non ha sbagliato un sillaba e sembrava non avesse fatto altro in vita sua! Non credo che dimentuicherò mai la sensazione che ho provato quando ci siamo inchinati fianco a fianco davanti al pubblico che applaudiva (per educazione, ma applaudiva)...Dovrebberò poterli avere tutti, momenti così...

domenica 25 maggio 2008

Messaggio per Francesco

Messaggio per Francesco (che visita regolarmente il mio blog, il che fa sempre piacere): ci conosciamo o sei passato di qua per caso?

sabato 24 maggio 2008

Appena sveglia...il giorno del debutto

Oggi mi è venuto in mente che non vi ho mai parlato della mia compagna teatrale (non "mia" nelvero senso del termine, io ne faccio solo parte e neanche da molto). Il pensiero non mi è venutio per caso: stasera debuttiamo con il nuovo spettacolo (un testo sulla vita di Giacomo Pucccini, perchè non ce n'erano abbastanza...). Viste le prove generali di giovedì sera, c'è di che disperarsi. Un p0' perché nessuno di noi si ricorda la parte, un po' perchè anche se, miracolosamente, tutto dovesse filare, lo spettacolo dura 2 ORE E MEZZA...no, dico, se venissero a vedere Gasman, pace all'anima sua, magari ci sarebbe speranza, ma assistere ad un nostro spettacolo per 2 ore e mezza...oh mammma...mi sento mancare...che poi per me questo non è uno spettacolo come tutti gli altri: per la prima volta nella sua vita, reciterà con me anche IL MIO PAPA' ! Ora, chi non lo conosce non può capire fino infondo l'evento straordinario di cui sto parlando, per cui dirò soltanto che leprobabilità che lui salisse sul palcoscenico nella sua vita erano a dir poco nulle...o almeno così credevo io (e forse anche lui). Fatto sta che a dispetto dei pronostici, stasera aprirà addirittura lo spettacolo, e sapete che vi dico? Per quello che ho potuto vedere durante le prove, non è neanche male...

giovedì 22 maggio 2008

L'avventura continua...

In riferimento al post di venerdì 16:

Ce l'ho fatta: lunedì finalmente mi danno una tagliuzzata e mi levano l'intrusa. Quando la vedo ci parlo, poi vi faccio sapere che tipo è...

PS: secondo voi quanti anni ha una ciliegia?

martedì 20 maggio 2008

Ahh...USA USA (da leggere con la corretta pronuncia...)


Sto progettando (più o meno) un viaggietto in America, un soggiorno studio, per la precisione. Lo so che quei corsi non servono a niente, che la lingua la impari vivendo la città ecc ecc, ma almeno ti permettono di conoscere qualcuno, il che per me è vitale in quanto dovrei partire sola come un cane. Ora, il problema è che sono un tantino terrorizzata: e se mi perdo all'aeroporto? se finisco in chissà quale vicolo malfamato senza nemmeno accorgermene? e se non capisco una parola di quello che dicono? Inoltre ci sono i miei sbalzi d'umore che non aiutano: un giorno vedo tutto rosa e sarei pronta a partire subito, un altro vedo tutto nero, mi dispero, e mi prende il panico...Non sono affidabile, c'è poco da scherzare non posso contare su me stessa, perchè da un momento all'altro mi lascio a piedi da sola.
PS: a quanti si stanno chiedendo "ma che c'entra il procione", rispondo che
1) in America c'è pieno e
2) l'espressione del procione ben si addice al mio stato d'animo...

venerdì 16 maggio 2008

C'ho una ciste...

Anzi, ne avevo due, ma una me l'hanno tolta tranquillamente 6 mesi fa, mentre questa pare che si diverta moltissimo lì dov'è e non voglia venire via. Dice che s'è troppo affezzionata al vicinato, che la provetta di vetro le fa venire la claustrofobia e che quindi non vede per quale ragione dovrebbe trasferirsi. Bene. Brava. Ma io mica ce l'ho con lei: la capisco benissimo, è una ciste e da lei non mi aspetto niente di che. Ma dai dottori che mi hanno visitato tre o quattro volte e ancora non sono riusciti a combinare nulla, da loro sì, che mi aspetterei un minimo di decisione! Mi spiego meglio:

6 mesi fa: vedono la ciste, ma non è gonfia, non da' fastidio, per cui la lasciano lì.
2 mesi fa: la ciste E' gonfia e MI DA' fastidio, per cui vado dal medico di cui sopra.
1 mese fa: il medico mi visita e mi dice che è un interventino semplice, come quello della prima volta, e mi dà appuntamento 2 settimane dopo per debellare l'intrusa.
2 settimane fa: al momento di fare l'intervento, il chirurgo che affianca quello che mi ha visitato scopre che oltre alla ciste c'è una fistola e l'intervento è più lungo. Per mancanza di tempo, rimandiamo al lunedì dopo. Nel frattempo mi prescrivono 5 giorni di antibiotici per sfiammare la situazione.
1 settimane fa: al momento di fare l'intervento i due luminari vedono che la ciste e la relativa fistola sono sgonfiate (ma va? e cosa credevano che avrebbe fatto, l'antibiotico???) e decidono di non operarmi prerchè il taglio è lungo e la ciste potrebbe anche non farsi più risentire.
OGGI: ancora sotto antibiotici la ciste è gonfia, la fistola pure, e mi fanno pure male. Devo aggiungere altro?

lunedì 12 maggio 2008

La mia psicologa è contenta...

Giovedì scorso ho assistito ad un fenomeno rarissimo...la mia psicologa mi ha detto che sono migliorata! A questo punto, quindi, posso dire che sono una delle prove viventi che la psicoterapia FUNZIONA! E questo lo dico per la cronaca, per la speranza di chi ci è passato, ci passerà o ci sta passando, nonchè per la salvezza di una professione a cui tengo particolarmente (se no come me le compro le Manolo Blahnik??). Ok, questa è la quarta psicologa che provo nel giro di 8 anni, ma siamo seri: quante possibilità ci sono che il primo amore sia anche il vero amore? Ho dovuto cercare: a volte ci ho preso, a volte meno, e magari se ci tornerò tra cinque anni anche questa non andrà più bene. Il difficile è trovare quello giusto nel posto giusto al momento giusto , e non è cosa da poco neanche se quello che state cercando è un decoratore di interni, figuriamoci se deve avere a che fare con il vostro cervello...ma la speranza c'è.

martedì 6 maggio 2008


The Tiger

Tiger, tiger, burning bright

In the forests of the night,

What immortal hand or eye

Could frame thy fearful symmetry?


In what distant deeps or skies

Burnt the fire of thine eyes?

On what wings dare he aspire?

What the hand dare seize the fire?


And what shoulder and what art

Could twist the sinews of thy heart?

And when thy heart began to beat,

What dread hand and what dread feet?


What the hammer? what the chain?

In what furnace was thy brain?

What the anvil? What dread grasp

Dare its deadly terrors clasp?


When the stars threw down their spears,

And water'd heaven with their tears,

Did He smile His work to see?

Did He who made the lamb make thee?


Tiger, tiger, burning bright

In the forests of the night,

What immortal hand or eye

Dare frame thy fearful symmetry?


William Blake. 1757–1827


Non riesco a levarmela dalla testa...