Visualizzazione post con etichetta Esame di stato psicologia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Esame di stato psicologia. Mostra tutti i post

mercoledì 3 dicembre 2008

Esame di stato 2...la vendetta (nel senso che loro si vendicano e io perisco...)

Ok...è andata...non bene, ma è andata. Insomma, anche se una cosa va male uno si può sempre consolare pensando che è passata e buonanotte, ma no! L'esame di stato no! Perchè quel benedetto esame è appositamente studiato per portare le persone al limite della sopportazione, per far perdere loro la lucidità, il giudizio, nonchè la capacità di distinguere il bene dal male, insomma: per mandarle al manicomio! E ci sono riusciti benissimo, non c'è che dire. Giusto perchè ci capiate qualcosa, dovete sapere che il giorno 27 novembre alle ore 8:30, ho sostenuto (ma l'ho sostenuta?) la prima prova dell'esame di stato. E' stato un disastro. Un pò conoscevo poco l'argomeno, un pò sono andata completamente nel pallone, fatto sta che dubito fortemente che il mio elaborato possieda le caratteristiche richieste (per la precisione: completezza, sinteticità, presentazione esteticamente soddisfacente, fluidità e chiarezza). Direi che al massimo è sintetico, quello sì. Ma va bè, in fondo è solo un esame! Datemi i risultati, mi faccio un piantino per un paio di giorni e poi via, verso nuovi lidi! Eh no, non si può, e sapete perchè? perchè i risultati te li dicono il 7 di gennaio e il 14 gennaio ci sarebbe la seconda prova e questo, se non ho sbagliato i calcoli, significa che mi tocca studiare comunque, perchè se anche il mio tema fa schifo non si sa mai che quello degli altri faccia più schifo ancora! Ovviamente c'è sempre l'opzione di preparare la seconda prova in una settimana, che ora come ora, visto lo stato d'animo, non mi sembra neanche da scartare...

giovedì 7 agosto 2008

Esame di stato: Moderato-Rovetto my love

Ho appena comprato 2 dei libri che mi servono per superare il temutissimo esame di stato...e quando dico "2 dei" è ben chiaro a tutti che sono solo una parte della mole di roba che, secondo i luminari della psicologia, io dovrei conoscere a menadito per diventare la nuova Melanie Klein degli anni a venire. Ora: passi il libro di psicologia dello sviluppo (302 pagine) e passi anche quello di psicologia generale (535 pagine)...ma il Moderato-Rovetto...no, dico...il Moderato-Rovetto...832 pagine signori, ne una di più, ne una di meno! Quando l'ho visto ho creduto, da principio, che fosse un dizionario...DOVEVA essere un dizionario. Ma poi l'ho aperto, e l'unica cosa in ordine alfabetico erano gli autori in fondo al libro, per cui non era un dizionario. A quel punto ho sperato che fosse pieno di "inserti speciali", che so? Lettere d'amore di Moderato, ricette segrete della mamma di Rovetto, roba così! Insomma, uno di quei tomi grandi grandi ma molto discorsivi, che alla fine ti vengono fuori si e no un 100-200 pagine da sapere davvero, il resto è a tua discrezione: cultura generale. Ma noooo! Sono 832 pagine vere, da leggere, imparare e soprattutto da ricordare mentre la morsa dell'ansia da prestazione ti paralizza e il tempo scorre inesorabile intorno all'orologio. E questo, ci tengo a sottolinearlo, dopo che ti sei già fatto 5 anni di università! Come dire: fino a ora abbiamo scherzato! Le lezioni, le giornate a studiare per gli esami, le performance da oscar davanti ai professori...tutto finto! Era una prova generale, ma mica era davvero! Che c'hai creduto??? Peggio per te.